Con l’apparire del Coronavirus, abbiamo scoperto la necessità del rispetto della distanza sociale. Nel mio caso, per due mesi non mi è stato permesso di fare visita in clinica a mia madre. In seguito, ho potuto vederla attraverso una finestra e più tardi ad una distanza di cinque metri per venti minuti! La qualità delle relazioni ne ha sofferto. Anche se c’erano persone sempre presenti per assisterla, non poteva avere con loro alcun scambio affettivo. Per mia madre, questo è stato più pesante della guerra che aveva vissuto da adolescente.

Il rapporto con Dio è una relazione di intimità e vicinanza. Egli cerca sempre di entrare in contatto con noi e bussa alla porta del nostro cuore. Tutto quello che dobbiamo fare è aprirci a lui. Se lo teniamo a distanza, il legame non sarà autentico. Dio si rivela nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo. Dobbiamo essere pronti ad accoglierlo. Più spazio ha in noi, più la relazione sarà intima e meravigliosa.

Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.

Apocalisse 3:2

Dio ha mai bussato alla porta del tuo cuore?

Testo biblico Apocalisse 3:14-22