Il più giovane dei figli chiese un giorno la sua eredità, andò in città e sperperò tutti i beni vivendo nella dissolutezza. Il maggiore rimase con suo padre e sgobbò nella proprietà di famiglia. Un giorno, il più giovane riapparve, affamato e vestito di stracci, con il cuore pentito. Il padre, che aveva aspettato tanto quel momento, lo accolse a braccia aperte. Gli diede un bacio e ordinò che il vitello grasso fosse preparato. Lo rivestì e gli mise un anello al dito quale segno della riconciliazione. Diede una festa e tutto intorno si sentì la musica.
Intanto il figlio maggiore tornò dai campi, esausto. Udì le canzoni e scoprì i festeggiamenti per il ritorno di suo fratello. Pieno di rabbia, rivolse amari rimproveri al padre, il quale rispose: «Figlio mio, tuo fratello era perduto ed è tornato a casa. Vieni e rallegrati con noi!» Conclusione: entrambi i figli hanno avuto un cattivo comportamento. Il padre li ha invitati entrambi alla stessa tavola. Ognuno di loro è stato libero di prendere parte alla festa o meno.
Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te.
Vangelo di Luca 15:18b
Dio invita ancora oggi a tornare ed avere comunione con lui, ma chi rifiuta la sua offerta rimarrà eternamente separato da lui.
Qual è la tua scelta?
Testo biblico: Vangelo di Luca 15:11-32 (versione originale della parabola)