Gesù torna dal Padre
18. Maggio. 23

Per ben quaranta giorni dopo la Pasqua, più volte, Gesù apparve agli apostoli, dando molte prove della sua risurrezione. In quelle occasioni egli parlò loro di ciò che significava effettivamente aspettare il regno di Dio. Molti speravano ancora che Gesù ristabilisse il regno visibile d’Israele. Invece Gesù con pazienza spiegava loro: «È il Padre che ha fissato il momento opportuno. Non spetta a voi saperlo. Voi aspettate a Gerusalemme finché Dio vi riempirà dallo Spirito Santo e mi sarete testimoni in Gerusalemme, in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra».

E come essi avevano gli occhi fissi al cielo, mentre egli se ne andava, due uomini in vesti bianche si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo».

Atti degli Apostoli 1:10-11

Mentre parlava, sotto gli occhi degli apostoli, Gesù cominciò a salire verso il cielo, finché non scomparve in una nuvola.

Essi, però, questa volta non furono rattristati come dopo la sua morte sulla croce, ma tornarono gioiosi a Gersusalemme perché avevano capito che dovevano aspettare la venuta dello Spirito Santo.

Da allora sono passati ormai duemila anni! – In questi giorni abbiamo riflettuto su tante profezie che si sono adempiute in una breve settimana, con la morte e la risurrezione di Gesù. Perciò, chi ha fede in lui sa che egli ritornerà come Re e come Giudice, al momento stabilito dal Padre! Gesù desidera regnare nel cuore di tutti coloro che ancora oggi lo accettano come Salvatore e credono in lui!

Dal Nuovo Testamento sappiamo che Gesù è tornato in cielo e si trova alla destra del Padre come avvocato supremo. Infatti l’apostolo Paolo lo scrive nella Lettera ai Romani. Il credente che pecca si sente colpevole e confessa i suoi errori al Signore; sa che ha Gesù come suo avvocato difensore perché ha pagato il prezzo più alto. Ora intercede e difende la nostra causa: «Chi oserà accusare quelli che Dio ha scelto, quando proprio Dio li ha perdonati e li ha resi giusti? Chi ci condannerà? Gesù Cristo è morto e molto di più, è stato risuscitato e ora si trova alla destra di Dio, a sostenere la nostra causa!» da Romani 8:33-34

Ti consiglio di leggere questi versetti stupendi che si trovano nella Lettera ai Romani al capitolo  8.

Quale serenità ti dona la certezza che niente e nessuno può separarti dall’amore di Dio? Aspetti anche tu con gioia il suo ritorno?

Testo per approfondire: Atti degli Apostoli 1:2-12 / Romani 8:31-38

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