La domenica delle Palme è il primo giorno della Settimana santa. In quel giorno, Gesù ha fatto la sua entrata a Gerusalemme su un asino. Il popolo gli ha riservato un’accoglienza regale. Sventolava rami di palma e lo acclamava.
Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme; ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso,
profeta Zaccaria 9:9
umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell’asina.
Gli abitanti di Gerusalemme hanno accolto Gesù come un re e un liberatore. Pensavano che egli avrebbe rovesciato i Romani e restaurato il regno d’Israele. Ma Gesù era venuto sulla terra per una ragione completamente diversa.
È davvero un re, ma un re che vuole liberare le persone dalla colpa e dal peccato. Per questo era necessario il suo sacrificio.
Non sono stati né il popolo deluso né il giudice romano a condannare al supplizio il Messia. Gesù è andato sulla croce alla fine della Settimana santa consapevole che quella era la sua missione. È morto per le colpe degli uomini, per offrire la possibilità ad ognuno di essere riconciliato con Dio.
Oggi, nella Domenica delle Palme, prenditi il tempo di riflettere sul fatto che Gesù è veramente il Re dei re. Gli permetterai di essere il tuo re?
Testo della settimana: Marco 11:1-11