Michelangelo realizzò la famosa statua del re Davide, ricavandola da un enorme blocco di marmo che tre diversi artisti avevano già cercato di lavorare, danneggiandolo. Nessun altro scultore lo voleva in quel misero stato.
Michelangelo, dopo aver esaminato la pietra rovinata, cominciò a incidere, eliminando tutto ciò che gli pareva guastato e superfluo. Il risultato fu la statua che conosciamo anche noi, dopo più di 500 anni, e che è considerata un emblema della scultura mondiale.
L’artista ha avuto l’idea stupenda che poteva realizzare un’opera d’arte, rimuovendo ciò che era inutile.
Dio opera allo stesso modo ed ha già lavorato di scalpello per fare di ogni uomo un capolavoro. Tuttavia, non realizza mai un’impresa del genere senza la nostra collaborazione. Vuole che riconosciamo ciò che non è dignitoso in noi, come i peccati e le mancanze. Una volta perdonati, Dio lavora per cambiare le abitudini malsane e ci trasforma gradualmente durante tutta la vita.
Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto bene.
Salmo 139:14
Sei disponibile a diventare un’opera d’arte nelle mani di Gesù?
Testo della settimana Seconda lettera ai Corinzi 3:17-18