… e ce ne libereremo. Il calcolo degli accusatori di Cristo era sbagliato! Dopo tre giorni, la sua tomba era vuota, nonostante sia stata tenuta sotto stretta sorveglianza da un folto drappello di soldati armati. La morte non aveva il potere di trattenere il Figlio di Dio.
Gesù aveva predetto la sua morte e la sua risurrezione. Sono eventi ben documentati nella storia dell’umanità; già sette secoli prima, Isaia ne descriveva i dettagli che solo Dio poteva conoscere.
Una volta risorto, Gesù andò a cercare i suoi amici a più riprese rispondendo ai loro dubbi e ai loro timori. Ordinò loro di andare fino alle estremità della terra per portare la buona notizia ovunque: la condanna sulla croce e la sua morte erano necessarie per espiare i peccati degli uomini non solo di origine ebraica, ma di ogni lingua e di ogni popolo.
La vittoria di Cristo, il giorno della risurrezione, ha assicurato la vita eterna a chiunque si affida a lui. Fino ad oggi milioni di uomini e donne gioiscono perché Cristo è realmente risorto!
Buona Pasqua!
Non riflettete come torni a vostro vantaggio che un uomo solo muoia per il popolo e non perisca tutta la nazione?
Vangelo di Giovanni 11:50
Uno per tutti…
Testo per la settimana: Seconda lettera ai Corinzi 15:12-20
Scrivi, se hai delle domande su Dio o sulla Bibbia?