Seduto su una panchina nel parco giochi, un anziano signore osserva i bambini correre verso il bus all’entrata e all’uscita di scuola. Attira la sua attenzione un ragazzino, piegato per sciogliere un nodo dai lacci delle sue scarpe. Prova e riprova, intanto con lo sguardo tiene d’occhio l’autobus e cerca di sgroppare le stringhe. Poi, il mezzo si mette in moto e il ragazzo inizia a piangere. Si rivolge all’anziano e gli chiede: “Puoi sciogliermi il nodo, per favore?”
“Puoi disfare il mio nodo?” A Gesù piace ascoltare questo tipo di domanda perché è venuto in questo mondo per districare le situazioni complicate delle nostre vite, perché da soli non ce la faremmo mai.
Dio è capace anche di liberare dalle potenze delle tenebre. Egli stesso è morto sulla croce per sciogliere il nodo più grande dell’u- manità: la morte, come conseguenza del peccato.
Il nostro Dio è un Dio che libera; Dio, il Signore ci preserva dalla morte.
Salmo 68:20
Testo per la settimana: Salmo 68:19-28
Quale “nodo” ti fa soffrire da tanto tempo? Affidalo a Gesù!