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Intrappolato nel crepaccio

Intrappolato nel crepaccio

Alphonse è una guida alpina professionista esperta. Con una squadra di soccorso, parte per consegnare uno sciatore che è caduto in un crepaccio. I soccorritori fanno scendere Alphonse con una corda nella faglia dove individua rapidamente lo sfortunato grazie alla luce della sua torcia frontale. Si china con cura per afferrarne il braccio. Improv- visamente perde l’equilibrio, cade all’indietro e si ritrova bloccato, a testa in giù, tra le lastre di ghiaccio. Il dispositivo radio gli scivola sotto il mento. Incapace di muovere le braccia per riprenderlo, ha il respiro corto. Vedendo arrivare la sua fine, ha un pensiero per sua moglie e per i sei figli. Poi, comincia a pregare. E Dio risponde. Alphonse riesce improvvisamente a riprendere fiato; tornano le forze, tanto da portare in salvo anche lo sciatore ferito. (fonte: Focus Matterhorn)

Il mio orecchio aveva sentito parlare di te, ma ora il mio occhio ti ha visto.

Giobbe 42:5

Questo racconto ci fa pensare a Gesù che ha sacrificato la sua vita per il mondo perduto. Egli si rivolge a tutti gli uomini. Lo afferrerai in modo che possa liberarti dal crepaccio del peccato?

Testo biblico Vangelo di Giovanni 4:6–30 e 39–42

Meine geliebten Berge

Meine geliebten Berge

In den geliebten Bergen findet Simon oft keine richtigen Wege. Geröllhalden, Schneefelder, Nebel, Regen und Schneefall erschweren die Suche nach dem zielführenden Weg. Zum Glück helfen die Berggänger einander so, indem sie bei getesteten Routen Steine aufeinander schichten, sogenannte «Steinmännchen», die in sinnvollen Abständen aufgestellt werden. Diese «Steintürmchen» geben Sicherheit, dass die Berggänger auf dem richtigen Pfad sind.

Ich sehe darin Parallelen zum Leben mit Gott. Wenn ich in der Bibel lese oder mich mit Freunden treffe, um über Gott zu sprechen, bekomme ich Gewissheit, dass ich auf dem richtigen Weg bin. Ebenso wird mir bewusst, wo ich meinen Kurs ändern und Korrektur annehmen muss. Ich will sicher ans Ziel kommen! Das gibt mir Sicherheit auf dem Weg mit Jesus.

Ich schaue auf zu den Bergen. Woher kann ich Hilfe erwarten? Meine Hilfe kommt vom Herrn, der Himmel und Erde gemacht hat.

Psalm 121,1-2

Bibeltext zum Thema: Psalm 121,1-8

La preghiera che Dio ascolta

La preghiera che Dio ascolta

Gesù raccontò di un pubblicano e di un fariseo che stavano nel tempio a pregare. Il fariseo elencava davanti a Dio tutte le sue buone azioni. Infine, aggiungeva: «Grazie che non sono come nessun altro … soprattutto come quello che si siede là in fondo.»

L’esattore delle tasse pregava in modo molto diverso. Rimasto vicino all’ingresso, sentendosi un peccatore consapevole, chiedeva perdono a Dio. Quanto siamo ingegnosi quando si tratta di presentare noi stessi davanti a Dio sotto una luce migliore di quelli che disprezziamo e non reputiamo buoni al pari nostro. È proprio tale orgoglio a bloccare il rapporto con Dio. L’esattore delle tasse era onesto, si era pentito del peccato e Dio lo ha perdonato!

Conclusione: Gesù giudica tutti coloro che si credono giusti e che disprezzano il prossimo. Vuole mostrare loro che l’orgoglio sbarra la loro strada verso il cielo. Se andiamo a Dio in tutta sincerità, possiamo parlargli dei nostri difetti. Se chiediamo perdono, lui ci accoglie con favore.

O Dio, abbi pietà di me, peccatore!

Vangelo di Luca 18:13b

Essere onesti con se stessi è decisivo per avere una relazione con il Signore.

Testo biblico: Vangelo di Luca 18:9-14 (versione originale della parabola)

Cos’è la verità?

Cos’è la verità?

Gesù doveva essere messo a morte. Nonostante le false dichiarazioni di diversi testimoni, non poteva essere incolpato di nulla. Pilato chiese a Gesù: «Che cos’è la verità?»

Ma, senza aspettare la risposta, si rivolse agli ebrei per deliberare su questo affare con loro. Pilato perse l’occasione più importante della sua vita. Gesù fu frustato, sputato, deriso facendogli indossare un abito regale e una corona di spine sul capo. La folla gridò: «Crocifiggilo!» Pilato cedette sotto la pressione e diede il permesso di metterlo sulla croce. Tuttavia, la questione della verità è rimasta aperta fino ad oggi.

Chi, come Pilato, non si prende il tempo di ascoltare Gesù, rimane senza risposta riguardo la verità. Si possono fare molte opere buone e lavarsi le mani nell’innocenza passando però accanto a Gesù. Ma ancora oggi egli tende la sua mano verso di te.

Gesù disse: Io sono nato per questo, e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità.

Vangelo di Giovanni 18:37b

Non vuoi fermarti ad ascoltare Gesù?

Testo biblico Vangelo di Giovanni 18:28-19:42

Ewiges Leben gewinnen

Ewiges Leben gewinnen

Wir alle möchten lieber Gewinner anstatt Verlierer sein. Doch was möchten wir denn genau bekommen? Die Frage aus Matthäus 16,26: «Was nützt es, die ganze Welt zu gewinnen und dabei seine Seele zu verlieren?» ist für viele seltsam und unbequem.
Jesus war bereit, seine Privilegien im Himmel aufzugeben und als einfacher Mensch zu uns auf die Erde zu kommen. Er hatte als Sohn von Gott eine übernatürliche Bestimmung zu erfüllen. Er musste die Sünde der ganzen Welt tragen. Dieses historische Ereignis vollbrachte Jesus am Kreuz auf Golgatha. Damit besiegte er die Sünde ein für allemal und nahm dem Tod endgültig die Macht.

Alle, die sich ihm anvertrauen und seine Herrschaft annehmen, bekommen ewiges Leben. Welch grossartiges Geschenk!

«Also hat Gott die Welt geliebt, dass er seinen einzigen Sohn gab. Jeder, der nun auf ihn vertraut, bekommt das ewige Leben.»

Johannes 3, 16

Worauf vertraust du?

passender Bibeltext: Matthäus 16,21-28